In questo articolo vorrei informarvi sulla situazione attuale, in virtù dell’ ultimo decreto emanato dal Governo Italiano, in merito al comportamento nautico che bisogna avere quando si naviga nelle acque territoriali.
Il periodo non felice che stiamo attraversando sul tutto il territorio Nazionale comprende delle rigide restrizioni che oramai tutta la Nazione ne è al corrente.
Mi preme informare che, nell’ ambito nautico le restrizioni non sono di meno.
Conosciamo insieme quali sono i comportamenti da adottare.
Molte realtà di porti italiani hanno vietato l’accesso nei porti nei confronti dei proprietari delle imbarcazioni, i quali non possono assolutamente accedere alle proprie imbarcazioni neanche per manutenzione o solo soggiornare, pur restando attraccati alla banchina.
Tuttavia, può succedere che delle imbarcazioni si trovino già in navigazione prima delle attuali restrizioni, queste sono autorizzate ad entrare in porto esclusivamente allo scopo di fare rifornimento acqua e/o carburante.
Se gli Armatori anno il solo dubbio che a bordo c’è il sospetto di qualche infetto da Covid 19 è obbligato ad esporre e segnalare con la bandiera a scacchi GIALLA E NERA issandola sotto la crocetta, se si tratta di barche a vela.
In caso contrario ad un’ antenna, se si tratta di barche a motore.
Nel caso contrario, se si è già fatta una quarantena a bordo e non vi sono presenti casi di Covid 19 gli stessi Armatori hanno l’obbligo di esporre la bandiera di colore GIALLO.
Queste bandiere sono definite CODICI INTERNAZIONALI NAUTICI ed ogni imbarcazione deve esserne in possesso al fine di poter comunicare a distanza e farsi riconoscere.
Informo a coloro che transitano nelle acque territoriali che la maggior parte dei porti Italiani sono e resteranno chiusi fino a nuovo DECRETO DEL GOVERNO ITALIANO.
IN QUARANTENA
